Storia di Venzone

Nel cuore del Friuli Venezia Giulia, annidata tra le verdi colline e i vivaci corsi d'acqua, sorge Venzone, un borgo dal ricco patrimonio storico e culturale. Fin dall'era dei Celti attorno al 500 a.C., ha sempre avuto un ruolo cruciale come passaggio obbligato verso il nord. I Romani, riconoscendo la sua importanza strategica, ne fecero un punto di sosta lungo la via Julia Augusta, che conduceva da Aquileia al Norico, l'odierna Austria centrale.



Nei secoli successivi, Venzone fu teatro di numerose invasioni, subendo l'incursione di popoli come i Guadi, Marcomanni, Visigoti, Unni, Ostrogoti, Bizantini, Longobardi e Carolingi. Il primo nucleo urbano di Venzone è datato al periodo carolingio (776-952), e la prima menzione documentata della città risale al 923.

Con l'arrivo dell'anno 1077, Venzone entrò a far parte del Patriarcato di Aquileia, rivestendo un ruolo di primo piano nel controllo dei traffici commerciali. Nel 1200, il Patriarca di Aquileia affidò in feudo la Terra di Venzone alla famiglia dei Mels, che elevò il prestigio della città fino al riconoscimento come Comune nel 1247 e alla nascita di un mercato settimanale nel 1252. Glizoio di Mels, nel 1258, rafforzò le difese della città con una doppia cinta muraria, inserendosi in un contesto di forte presenza militare nella regione, che includeva almeno cinque castelli in posizioni strategiche.

Vista aerea panoramica di Venzone, mostrando il centro storico circondato da mura medievali, con le verdi colline e i corsi d'acqua in lontananza. Facciata del Palazzo Comunale di Venzone in stile gotico-veneziano, con un ampio porticato e una torretta angolare con orologio, situato nella piazza centrale.
Durante il dominio veneziano, a partire dalla fine del XIV secolo, Venzone si trovò spesso in conflitto con i Patriarchi e con la vicina Gemona. L'assoggettamento del Friuli a Venezia nel 1420 portò a una temporanea pacificazione della regione, ma anche a un periodo di declino economico dovuto al cambiamento delle rotte commerciali. Venzone fu poi coinvolta nella guerra della Lega di Cambrai tra il 1508 e il 1511, dimostrando il suo valore difensivo sotto la guida di Antonio Bidernuccio.

L'occupazione francese nel 1797 e il breve periodo di dominazione austriaca che seguì il trattato di Campoformido precedettero l'annessione di Venzone al Regno d'Italia nel 1866.

Nel periodo contemporaneo, a partire dal 1965, Venzone è stata dichiarata Monumento Nazionale. Tuttavia, la sua resilienza è stata messa alla prova nel 1976, quando una serie di terremoti danneggiò gravemente il borgo medievale. Nonostante ciò, il valore e la tenacia della comunità friulana hanno prevalso, portando a una rapida rimozione delle macerie e avviando un ambizioso progetto di ricostruzione. Tra il 1984 e il 1989, il centro storico è stato completamente restaurato, seguito dal Duomo tra il 1988 e il 1995, diventando un simbolo della rinascita della città dal sisma.

Oggi, Venzone è un esempio straordinario di conservazione e tutela del patrimonio storico-culturale, rappresentando un prezioso tassello nella storia e nella cultura regionale del Friuli Venezia Giulia. Anche per queste ragioni Venzone è il "Borgo più bello d'Italia 2017": è stato eletto durante la trasmissione "Il borgo dei borghi" di Rai3.

Cosa fare e vedere a Venzone?

Venzone, incastonato tra le mura medievali del XIII secolo, è un borgo che racchiude secoli di storia e cultura. Tra le sue strade acciottolate, si scoprono gioielli architettonici e tesori artistici che narrano la ricca storia della città.

Uno dei punti di interesse principali è il Palazzo Comunale, situato nella piazza centrale. Eretto tra il 1390 e il 1410, questo edificio in stile gotico-veneziano si distingue per il suo ampio porticato, un elegante scalone esterno e una caratteristica torretta angolare con orologio. Affacciandosi sulla piazza, si può ammirare la fontana ottocentesca, simbolo di eleganza e storia.

Panoramica delle antiche mura medievali di Venzone, mostrando le massicce strutture in pietra e le torri di difesa che circondano la città. Esterno del Duomo di Sant'Andrea a Venzone, con la sua facciata romanica e la grande porta d'ingresso, immerso nel contesto urbano storico.
Un altro luogo imperdibile è il Palazzo Orgnani Martina, sede della mostra permanente "Tiere Motus – Storia di un terremoto e della sua gente", che offre un'immersione nell'esperienza del terremoto del 1976 e nel processo di ricostruzione della città: Venzone ieri e oggi. Altri palazzi storici come Casa Marcurele, il più antico della città risalente all'XI secolo, Palazzo degli Scaligeri e Palazzo Radiussi, arricchiscono il panorama architettonico di Venzone.

Il Duomo di Sant’Andrea è il cuore spirituale di Venzone. Originariamente edificato nel 1308 e ricostruito dopo il sisma del 1976, il Duomo si distingue per la sua pianta a croce latina e per gli affreschi luminosi che adornano il suo interno, tra cui spicca la rappresentazione della consacrazione del Duomo stesso. All'interno si trovano anche opere d'arte di notevole valore, come il "Compianto sul Cristo morto", un insieme di statue lignee del 1530, e diverse tele di artisti locali del Cinquecento.

Un altro elemento unico sono le Mummie di Venzone, conservate nella cripta dell’ex Cappella di San Michele. Queste mummie, scoperte nel 1647, sono il risultato di un processo di mummificazione naturale unico, dovuto alla presenza di un fungo idrovoro nel terreno del Duomo.

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Oltre a questi gioielli culturali, Venzone invita i visitatori a esplorare le sue antiche mura. Percorrendo il sentiero che costeggia le mura, si possono osservare i segni delle diverse epoche storiche, come la Porta S. Genesio, un'imponente torre di difesa trecentesca. All'esterno delle mura, la chiesa di San Giovanni Battista rimane come testimonianza del terremoto del 1976, mantenuta diroccata per ricordare la forza devastante della natura.

Per una pausa di riflessione, si possono visitare anche la Chiesa di Santa Caterina, nota come il cimitero degli appestati, e la Chiesa di Sant’Antonio Abate, risalente al IV secolo.

Venzone non è solo un museo a cielo aperto ma un viaggio vivente nella storia, dove ogni pietra, ogni angolo racconta storie di resilienza, bellezza e rinascita.

Eventi a Venzone

Venzone si anima durante l'anno con una serie di eventi culturali e tradizionali che attirano visitatori da ogni parte.

Uno degli eventi più amati è la "Festa della Zucca", che si svolge nel quarto fine settimana di ottobre. Questa festa, nata nel 1991, celebra la zucca in un modo giocoso e originale, ispirato alle antiche cronache della Terra di Venzone. Durante la festa, le strade si riempiono di colori e sapori con la presenza di taverne medievali, spettacoli di giocolieri e mangiafuoco, e un'esposizione-concorso di zucche. Il culmine della festa è rappresentato dalla premiazione delle zucche più pesanti, lunghe e artisticamente decorate, oltre alla celebrazione dell'Arciduca della Zucca secondo l'antico cerimoniale di Preding.

Scena vivace della Festa della Zucca a Venzone, con bancarelle colorate, zucche artisticamente decorate e persone in costume medievale. Folla che partecipa alla Festa della Zucca, con artisti di strada come giocolieri e mangiafuoco, e visitatori che esplorano le bancarelle.
Un altro evento di rilievo è il Parkfest, una festa che trasforma la piazza di Venzone in un vero e proprio bosco, con stand di parchi e riserve naturali. Parkfest, che si tiene a maggio, è parte della "Giornata europea dei Parchi" e mira a sensibilizzare sulla conservazione del patrimonio naturale e culturale. I visitatori possono partecipare a escursioni naturalistiche, laboratori creativi, attività di animazione, e godere delle esibizioni di gruppi folcloristici.

Infine, "Mercanti nel Borgo - Antigae E…" è un mercatino mensile che si tiene ogni seconda domenica del mese, con alcune edizioni straordinarie. Questo mercatino di antiquariato e collezionismo si sviluppa nelle strade del centro storico, offrendo una vasta gamma di oggetti d'altri tempi, come libri usati, mobili antichi, vecchi dischi e tanti altri pezzi unici. È un'occasione imperdibile per i collezionisti e gli amanti del vintage che visitano uno dei borghi più belli del Friuli-Venezia Giulia.

Dove mangiare a Venzone?

Albergo Ristorante Pizzeria Da Michele: Apprezzato per la sua vasta gamma di pizze saporite e piatti di pesce freschi, un ambiente luminoso e un ampio parcheggio. Il ristorante è famoso per le sue porzioni abbondanti e la buona qualità a prezzi equi.

Allo Spiedo: Il locale è noto per il suo polletto, una specialità unica. Dispone di un'ampia area esterna, ideale per bere una birra in compagnia durante l'estate, e di un mega schermo per la trasmissione di partite ed eventi. L'atmosfera è accogliente e familiare, adatta a famiglie con bambini.



Ristorante La Locanda al Municipio: Situato nel cuore storico di Venzone, è apprezzato per la sua cucina tipica friulana. Tra i piatti più lodati ci sono i cjarsons, il frico con polenta e le tagliatelle fatte in casa. Il locale è anche un punto di riferimento per ciclisti che percorrono la pista ciclabile Alpe Adria.

Latteria di Venzone - Spaccio Formaggi: Rinomato punto di riferimento per gli amanti dei formaggi e del gelato artigianale. Offre una vasta selezione di formaggi tipici della Carnia e del Friuli, con diverse stagionature. I prodotti sono realizzati con latte dei pascoli friulani.

Dove dormire a Venzone?

Hotel Ristorante Carnia: La sua spettacolare posizione offre un ambiente tranquillo, con viste suggestive. Le camere sono confortevoli, la colazione è abbondante e il ristorante dell'albergo è particolarmente apprezzato.

Alma Living Hotel al Girarrosto: Un hotel con ristorante annesso. Le camere sono moderne, pulite e funzionali. Il personale è cordiale e attento. Ottime pizze e grigliate di carne completano l'esperienza.



B&B Jasmina Venzone: Un accogliente Bed & Breakfast a 10 minuti a piedi dal centro, ideale per i ciclisti che percorrono la ciclovia Alpe-Adria. Le camere recentemente ristrutturate, un idromassaggio nel giardino e la cordialità della proprietaria contribuiscono a un'esperienza positiva.

B&B La Culla d'Oro: Ottima posizione, camere pulite e un ambiente familiare. Ai ciclisti offre un garage con chiave e la possibilità di ricarica per bici elettriche. Gli ospiti del B&B possono mangiare al piano terra nel ristorante "Allo Spiedo".

Come arrivare a Venzone?

Venzone è facilmente accessibile in auto: per chi proviene da Tarvisio, si può percorrere la S.S.13 Pontebbana o l’autostrada A23 Alpe Adria, uscendo al casello di Amaro-Carnia e proseguendo poi sulla SS13 in direzione Udine. Da Udine, distante 35 km da Venzone, è possibile utilizzare la stessa autostrada A23 Alpe Adria uscendo a Gemona-Osoppo, oppure la S.S.13 Pontebbana in direzione Tarvisio.

È consigliabile utilizzare Google Maps per pianificare il percorso più adeguato.

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